Il 07 ottobre, al Tribunale di Busto Arsizio, si è svolta la terza udienza del processo penale che coinvolge 22 lavoratori, delegati sindacali del S.I. Cobas, Slai Cobas, centro sociale vittoria e solidali, accusati perché nel 2008 si sono organizzati insieme ai lavoratori della Logistica della Bennet di Origgio scioperando per contrastare le condizioni di semi schiavitù esistenti nel magazzino e per far rientrare al lavoro l’operaio licenziato dal consorzio CAL perché ritenuto il leader di quei lavoratori in lotta.
Questa volta il P. M. ha chiamato a testimoniare due agenti della Digos; gli avvocati della controparte hanno tentato in tutti i modi di indurre i due a ricordare eventuali episodi di scontro o violenza davanti ai cancelli, ma pur essendo gli agenti firmatari del verbale di quel giorno non erano in grado di ricordare episodi eclatanti, anzi hanno sostenuto che loro non ricordavano perché era stato un episodio di normale attività. Con questo non ci illudiamo che i funzionari della Digos siano passati dalla parte dei lavoratori, ma che, ancora una volta,qualcuno”in alto” abbia voluto istruire un processo, su fatti inesistenti, e accuse non veritiere, con lo specifico intento di colpire il movimento di lotta che si è esteso nella logistica, le sue avanguardie, i dirigenti sindacali più in vista e le modalità nelle quali si sviluppano gli scioperi nel settore.
Ricordiamo a tutte le realtà solidali e ai lavoratori, che la rivendicazione dei lavoratori consisteva nel fatto che non veniva rispettato il contratto nazionale della logistica sottoscritto da Cgil Cisl Uil, e quando si sono resi conto che questi sindacati, anziché difenderli si accordavano con i padroni per affossare ogni tipo di diritto, si sono autorganizzati nel Cobas per portare avanti la lotta.
Gli imputati non erano soli, davanti al tribunale si è tenuto un presidio consistente, di chi crede che, oltre lo sciopero, la solidarietà tra lavoratori è indispensabile, per resistere agli attacchi di uno stato che difende il profitto del padronato e non sta certamente dalla parte dei lavoratori(come qualcuno vuol far credere) che quando scioperano per i propri diritti li reprime .
LE DATE DELLE PROSSIME UDIENZE AL TRIBUNALE DI BUSTO ARSIZIO IN VIA VOLTURNO SONO:
-28 OTTOBRE ALLE 10.30
-18 NOVEMBRE ALLE 09.30
-2 DICEMBRE ALLE 9.30.
-16 DICEMBRE ALLE 12.00
OGNI UDIENZA SARA’ PARTECIPATA CON UN PRESIDIO DI SOLIDARIETA’