Mercoledì 15 Maggio ci sarà il secondo sciopero della logistica indetto da SI Cobas e adl cobas , la partita aperta si gioca per il rinnovo del contratto nazionale e per fermare la svendita dei lavoratori ad opera di CGIL-CISL-UIL.
Il 22 Marzo il primo sciopero ha bloccato l’intero settore , mandando un segnale chiaro ai padroni e delegittimato le confederazioneìi sindacali che da tempo non hanno più la maggioranza nella logistica.
Mercoledì 15 Maggio In gioco non c’è solo il rinnovo del ccnl o le rivendicazioni di salario e diritti, la posta in palio è molto più ampia perché vogliono fermare l’avanzamento delle lotte in corso.
La paura di padroni e burocrazie sindacali è quella che questo movimento attivo da anni sulla scena della lotta di classe , non può essere controllato perché si muove in maniera radicale , imprevedibile e autorganizzata. Ma quello che fa ancora più paura è il fatto che queste pratiche di lotta possano contagiare tutti i proletari.
Allo sciopero si arriva con il settore in fermento per via di diverse vertenze che si sono aperte nei giorni scorsi dalla Granarolo e Coop Adriatica a Bologna , passando per l’Ikea di Piacenza fino alla SDA di Roma.
Invitiamo tutti a partecipare in massa agli appuntamenti del 15 Maggio per rafforzare la lotta e per collegare i diversi settori di lavoro. Noi saremo presenti negli appuntamenti di Milano per info contatteci alla mail : lasciloria@yahoo.it
Per seguire la diretta dello sciopero segui: Infoaut e clash city worker
Riportiamo sotto l’indizione dello sciopero.
Dichiarazione sciopero logistica 15 maggio 2013
L’assemblea interregionale dei delegati sindacali S.I. Cobas e A.D.L. Cobas riunitisi il 19 aprile a Bologna, in relazione alla vertenza sul rinnovo del CCNL di settore (trasporto merci e logistica) scaduto il 31/12/12 e alle condizioni lavorative effettivamente esistenti nei vari magazzini, rivendicano l’applicazione di medesime condizioni contrattuali indipendentemente dalla committenza di riferimento e dalla cooperativa/società di appartenenza.
La difesa della condizione e del salario degli operai passa attraverso l’unità dei lavoratori e la piattaforma elaborata dalle nostre OO.SS. sintetizza gli obiettivi sindacali di settore. Al silenzio delle controparti riguardo la nostra piattaforma e le nostre richieste d’incontro, l’assemblea decide formalmente l’immediata apertura dello stato di agitazione in tutti i magazzini con iniziative sindacali senza preavviso nei tempi e nei modi che i lavoratori riterranno più opportune e l’indizione di 24 ore di sciopero unitario da effettuarsi a partire dalle ore 6:00 di mercoledì 15 maggio 2013.
Bologna, S.I. Cobas / ADL Cobas