Nel silenzio generale da parte di tutti all’Ikea di Piacenza dal 17 Ottobre si lotta duramente per la dignità e per i diritti dei lavoratori.
Pubblichiamo l’ultimo comunicato che ci giunge dai magazzini Ikea dove, è notizia di oggi, la polizia ha ferito gravemente un lavoratore. Accogliamo la notizia con rabbia e la determinazione per lottare insieme a loro nei prossimi picchetti. Invitiamo tutti a partecipare e solidarizzare concretamente con gli scioperanti.
comunicato stampa :
Nel corso dell’ennesima, violenta carica al picchetto degli operai delle cooperative che stanno bloccando da giorni il maga
zzino Sud Europa dell’IKEA a Piacenza, uno dei lavoratori aderenti al SI Cobas, Fouad, a causa delle manganellate ricevute dalla polizia ieri 30 ottobre è stato ricoverato in terapia intensiva con la diagnosi di emorragia cerebrale nell’ospedale della città. Altri 4 lavoratori hanno riportato ferite meno gravi.
La protesta, iniziata il 17 ottobre, è dovuta al mancato rispetto da parte delle cooperative che operano presso l’IKEA del contratto di lavoro sia per le condizioni economiche che normative e alla sospensione disciplinare dei delegati sindacali che stanno guidando la lotta.
Sono giunte poi notizie che le cooperative avrebbero inviato lettere di licenziamento a12 lavoratori, attivisti e delegati sindacali.
Se fosse vera quest’ultima notizia, si confermerebbe il doppio gioco delle cooperative, che nell’incontro di ieri sera con il SI COBAS avevano chiesto e ottenuto la revoca dello stato d’agitazione di oggi, in previsione dell’odierno incontro fra i loro rappresentanti e quelli dell’IKEA, in cambio del reintegro di tutti i lavoratori sospesi senza un provvedimento formale e del riavvio della trattativa sulle richieste del SI Cobas.
SI Cobas