Pubblichiamo il comunicato del neonato comitato Disoccupati e precari di Nerviano, il comitato si pone da subito l’obbiettivo di far nascere comitati in ogni paese del territorio e in collegamento con chi si muove a livello nazionale.
Finalmente i disoccupati, cassaintegrati e precari di ogni età iniziano ad organizzarsi per rivendicare: salario garantito, diritto alla casa, accesso gratuito a tutti i servizi come scuola, sanità, trasporti e uno spazio di aggregazione.
Prossima riunione Mercoledì 30 ottobre ore 21 presso la sala Pertini dell’ex Meccanica di Nerviano. Sono invitati tutti i disoccupati, precari e cassaintegrati del territorio per ragionare la nascita di comitati in ogni paese e mettere in campo le prossime iniziative.
DI SEGUITO IL COMUNICATO DEL COMITATO:
Negli ultimi anni in Italia, a causa della crisi economica e delle politiche di austerità imposte da chi governa, la disoccupazione ha raggiunto livelli record. Gli ultimi dati, calcolati al ribasso e destinati a crescere, ci dicono che il 12, 2% della popolazione attiva è attualmente senza lavoro, mentre la disoccupazione giovanile raggiunge il 40%.
Queste statistiche descrivono un quadro di peggioramento reale delle condizioni di vita di milioni di persone in tutta Italia e non solo. La situazione di Nerviano è assolutamente in linea: sempre più persone si trovano ad affrontare individualmente i problemi che derivano dall’assenza di un salario. Pagare l’affitto, le bollette, i trasporti, i libri di scuola dei figli sono solo alcune delle spese che per tanti oggi sono insostenibili, ne deriva che per una fetta consistente della popolazione molti diritti fondamentali (casa salute, istruzione e trasporti tra gli altri) sono negati.
Di pari passo anche per chi lavora è sempre più difficile immaginare un futuro sereno in questa società. In seguito alla diffusione e alla regolarizzazione di contratti precari e alla conseguente perdita di diritti, i salari si sono abbassati ai minimi storici mentre le condizioni di lavoro sono diventate sempre più difficili e debilitanti. L’aumento esponenziale di disoccupati rappresenta così un’arma di ricatto nei confronti dei lavoratori in quanto sostituibili con forza lavoro a basso costo e priva di quei diritti conquistati dal movimento operaio in anni di lotte. Chiaramente a godere di tutto ciò è chi trae profitto dal nostro sudore.
A Nerviano e non solo, oggi i disoccupati non hanno alcun punto di riferimento sociale e politico, l’isolamento e l’individualismo rendono ancora più dannosi gli effetti della crisi. L’esigenza di uno spazio aggregativo dove sviluppare i nostri interessi comuni, sociali e culturali si inserisce in questo senso.
Da parte del comune non esistono misure reali di sostegno che rendano accessibili quei diritti che oggi ci sono negati, l’unico provvedimento preso dalla giunta, il lavoro a voucher, si è rivelato una beffa perchè insufficiente nelle retribuzioni e nelle ore lavorate. Altro che rimedio per dare dignità ai disoccupati come dichiarava tronfio il sindaco Enrico Cozzi sui giornali locali.
Gli uffici del lavoro provinciali sono invece diventati centrali di raccolta di forza lavoro a costo zero per gli imprenditori: i progetti di stage, di cui torneremo a trattare, non garantiscono alcuno sbocco lavorativo ma servono solo a garantire finanziamenti pubblici a ditte private. Insomma, una bella truffa organizzata dallo stato!
A fronte di ciò abbiamo a disposizione una sola arma, l’autorganizzazione per la dignità, il salario e i diritti, contro il razzismo e ogni discriminazione. Per noi non esistono differenze generazionali significative. E’ giunta l’ora di unirci, la nostra ricetta per uscire dalla crisi è:
SALARIO, DIRITTI, DIGNITA’!
Il comitato si pone da subito gli obiettivi:
– di costruire l’unità di disoccupati, precari e cassaintegrati nei paesi di tutto il territorio.
– di costruire una piattaforma rivendicativa da porre ai comuni e alla regione con iniziative di lotta.
Prossima riunione mercoledì 30 ottobre ore 21 presso la sala Pertini dell’ex Meccanica di Nerviano
Comitato disoccupati e precari – Nerviano 23/10/2013 – disoccupatiuniti@gmail.com